WILLIAM

// Febbraio 28th, 2012 // Haller, Willy News

WILLIAM

Mi passi segreti con gli occhi,
la luce sul cuscino è un faro
del tuo naufragio.
Hai migrato la sconfitta,
affilato le ruote
dei tuoi giorni coricati,
l’impronta sul lenzuolo
lieve barriera tra ieri e te.

Noi non siamo stati nei tuoi panni
in quei campi grigi e sordi,
possediamo boschi a portata dei piedi,
le mani sui manubri,
ma imbiancata abbiamo l’anima,
priva dei miliardi di colori
che getti dalle tasche infinite.

Dietro le palpebre chiuse ci trasporti,
ci possiedi, al centro e ai margini,
in te rinnoviamo l’imparare
dentro di te, dentro e fuori la tua pelle,
vendemmiamo conoscenze.

Si curvano i giorni in un freddo da crepacuore,
nel nostro essere umani
nello stentare un racconto,
nel tentare un raccolto,
dinanzi a te.

Poi tutti i tuoni accumulati
nel cielo di qui
esplodono di giallo e bellezza,
rendendo luce e vita
a ciò che l’ombra nega.

Per tutto il tempo del domani
ci traghetti e ci semini,
con le tue mani calme.

(alessandro dall’olio)

 

 

11 Responses to “WILLIAM”

  1. willy ha detto:

    Sono emozionato,poi così all’ improvviso è difficile controllare il “la mescola”.
    E’ bellissima!! Grazie

  2. Matteo ha detto:

    E’ meravigliosa Aller,
    La tua sensibilita’ e’ disarmante.
    Grazie

  3. Augusto ha detto:

    ALLAFACCIADELBICARBONATODISODIO…………..posso solo rileggermela in silenzio…….

  4. Stefania ha detto:

    Per Alessandro:
    Prima di tutto complimenti perchè è bellissima!!! e poi ….. GRAZIE GRAZIE GRAZIE perchè hai messo in parole quello che Willy ci regala dal primo momento che lo abbiamo incontrato sul nostro cammino.Vedere sotto forma di poesia le emozioni che proviamo è qualcosa di veramente stupendo! Quindi GRAZIE!!!

    Per Willy: Grazie di averla condivisa con noi!

    Stefy e Cosimo

  5. marina ha detto:

    Per Alessandro
    Innanzi tutto mi congratulo con te per questa meravigliosa poesia!! l’ho appena letta poi riletta ma credo che ogni volta che la rileggerò sarà un’ emozione, Grazie …………………Marina.

  6. Don Giulio ha detto:

    “….Per tutto il tempo del domani
    ci traghetti e ci semini,
    con le tue mani calme…”

    …che belli questi versi…
    Grazie Ale, gran cesellatore di parole…
    …e Grazie King!

  7. willy ha detto:

    La piu bella poesia degli ultimi 150 anni.
    WillyBerlusca

  8. paolino ha detto:

    come direbbe il nostro re…………….socmig!

  9. Maurizio Giusti ha detto:

    Era da tre sere che non accendevo il PC…e riprendere leggendo questa splendida poesia è stato proprio un bell’andare….Gran bel gesto Aller…un bellissimo tributo al nostro amico comune. E come ha detto anche il mittttico Don Giulio…..Grazie Aller e Grazie King

  10. Francesca ha detto:

    Che bello avere un amico poeta che sa tradurre in parole quello che noi proviamo senza riuscire ad esprimere e forse neppure sappiamo di avere nel cuore!

  11. Silvana ha detto:

    Quando ho letto la meravigliosa poesia che Alessandro Dall’olio ha composto per William, sono rimasta non solo senza parole, ma addirittura senza fiato. Più procedevo nella lettura e più mi stupivano i versi, tutti, che rileggevo tante volte.
    Mi meravigliavo nel constatare come ciò che avevamo intuito, se non compreso, dell’anima di William, venisse mirabilmente espresso da un vero poeta come Aller ,che con le sue parole vive non solo suscita emozioni nel tracciare il più vero “ritratto” del suo amico che è anche il nostro, ma riesce a far capire ed emergere ciò che nel cuore di ciascuno di noi rimarrebbe inespresso e inesplorato.
    Rileggendo la poesia, ho visto rifarsi viva e presente davanti ai miei occhi una lontana immagine che mi aveva molto colpita quando ero una bambina di otto, nove anni.
    Era la figura di un seminatore, che la TV mandava in onda, su un arpeggiato sottofondo musicale, nel cosiddetto “Intervallo”, nella pausa cioè fra una trasmissione e l’altra.
    Io rimanevo affascinata dal gesto ampio, sicuro ed esperto di quell’uomo che, dopo aver preso le sementi da una sacca appesa alla spalla, le lanciava lontano, nella vasta campagna.
    Ed io pensavo al raccolto, abbondante di messi dorate, che ne sarebbe venuto.
    Ecco, oggi, William che, dopo aver attraversato “campi grigi e sordi”, riesce a diffondere nella nostra vita, con le sue “mani calme”, “miliardi di colori”, gettandoli “dalle tasche infinite”.
    Grazie.

Leave a Reply

Scrivi il lrisultato, dimostra di essere umano :) *