Incontro sulla “Leggerezza”, Padova 26 novembre

// Novembre 27th, 2016 // Willy News

Iniziamo dalla prima storia, quella di William Boselli

La sua malattia ha bussato nel 1982 e poi in maniera forte nel 2005
la mia famiglia e i miei amici non mi hanno mai fatto sentire la mancanza di braccia e gambe. Ho dei momenti di sconforto m non ho rimpianti.Il valore delle relazioni…

La condivisone per me è fondamentale. Da quando sono in carrozza ho conosciuto molte più persone e ho capito che non è così male stare al mondo … è fantastica.

Davvero per te le vita è cambiata in meglio?

Per me la malattia mi h fatto godere cose che prima non vedevo: famiglia, amici. Non sono mai stato da solo nel vitA, ho avuto persone che mi hanno messo una mano sulla spalla e mi hanno detto: muoviti, dai, briga.

In questa condizione devi imparare a chiedere senza remore, e ho visto che per le persone non è un problema se chiedo. Lo fanno, con il sorriso

La cosa più bella per me è stata avere avuto un’altra possibilità e ora non mi faccio più scappare nulla.
Una delle cose più belle che mi ha dato la vita è il contatto con i ragazzi , nelle scuole.

La disabilità bisogna farla vedere. Per me è devastante pensare che le persone che stanno bene mettano davanti sempre un “ma”

Cosa rendere leggero willy?
È facile affrontare le cose se si sta bene, e io sto bene.
Io mi sveglio quasi sempre con il sorriso, perché penso sia bello stare al mondo. Io oggi faccio cose belle. E quindi, in un certo senso, grazie alla disabilità.